Aumenta il Credito di Imposta sul Bonus Pubblicità

Le Modifiche Introdotte dal Decreto Cura Italia

Il Decreto “Cura Italia” modifica il credito di imposta sull’ADV on line, sul cartaceo e sui mezzi di comunicazione tradizionali come radio e tv.

Il Governo attraverso il Decreto Legge “Cura Italia” ha messo in campo varie misure per combattere la crisi sanitaria ed economica scatenata dal Coronavirus. La pandemia ha colpito tutti i settori del nostro Paese e messo in ginocchio famiglie e aziende. Nel decreto tra le misure adottate ha modificato il bonus pubblicità.

In cosa consiste la modifica?

Il bonus pubblicità per il solo 2020 prevede un regime straordinario di accesso all’incentivo. In altre parole, è stata introdotta la possibilità di applicare il credito di imposta non solo alla spesa pubblicitaria ma all’investimento complessivo.

L’articolo 98 del decreto Cura Italia recita che nel 2020 sarà concesso ad imprese, lavoratori autonomi ed enti non commerciali nella misura unica del 30% di tutti gli investimenti fatti in campagne pubblicitarie effettuate sulla stampa quotidiana e periodica, anche online, e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali. Inoltre il decreto introduce il differimento di 6 mesi per l’invio telematico delle domande di accesso al credito: dal 1 al 30 settembre per le nuove richieste, restano valide le domande già presentate.

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